vetro riciclato

Una coppia giovane, una bimba e una nonna, vivono in campagna e hanno un progetto di vita basato sulla decrescita felice. Lei è un'artista del vetro e utilizzando un capanno ha predisposto una fornace per fondere il vetro riciclato. Nasce così una linea di prodotti ricavati dalla fusione del vetro riciclato e poi soffiato artigianalmente secondo la tradizione che vede in Murano il riferimento più famoso. Ogni pezzo ha una sua unicità: non ci potranno essere mai due pezzi perfettamente  uguali e con forme standardizzate. Ecco da dove arrivano i nostri calici, bottiglie e oggetti  in vetro soffiato che troverete su www.fantaregali.it

lo yogurt

Lo yogurt prodotto industrialmente e acquistato attraverso i circuiti commerciali, per arrivare sulla tavola dei consumatori percorre da 1.200 a1.500 chilometri, costa 5 euro al litro, viene confezionato al 95 per cento in vasetti di plastica quasi tutti monouso, raggruppati in imballaggi di cartoncino, subisce trattamenti di conservazione che spesso non lasciano sopravvivere i batteri da cui è stato formato.

 

Lo yogurt autoprodotto facendo fermentare il latte con opportune colonie batteriche non deve essere trasportato, non richiede confezioni e imballaggi, costa il prezzo del latte, non ha conservanti ed è ricchissimo di batteri.

 

Lo yogurt autoprodotto è pertanto di qualità superiore rispetto a quello prodotto industrialmente, costa molto di meno, contribuisce a ridurre le emissioni di CO2 perché non comporta consumi di fonti fossili per il trasporto e per la produzione dei contenitori usa e getta, non produce rifiuti.

 

Tuttavia questa scelta, che migliora la qualità della vita di chi la compie e non genera impatti ambientali, comporta un decremento del prodotto interno lordo: sia perché lo yogurt autoprodotto non passa attraverso la mediazione del denaro, quindi fa diminuire la domanda di merci; sia perché non richiede consumi di carburante; quindi fa diminuire la domanda di merci; sia perché non richiede confezioni e imballaggi, quindi fa diminuire la domanda di merci; sia perché fa diminuire i costi di smaltimento dei rifiuti.

 

Ciò disturba i ministri delle finanze perché riduce il gettito dell’IVA e delle accise sui carburanti; i ministri dell’ambiente perché di conseguenza si riducono gli stanziamenti dei loro bilanci e non possono più sovvenzionare le fonti energetiche alternative nell’ottica dello «sviluppo sostenibile»; i sindaci, i presidenti di regione e di provincia perché non possono più distribuire ai loro elettori i contributi statali per le fonti alternative; le aziende municipalizzate e i consorzi di gestione rifiuti perché diminuiscono gli introiti delle discariche e degli inceneritori; i gestori di reti di teleriscaldamento alimentate da inceneritori, perché devono rimpiazzare la carenza di combustibile derivante da rifiuti (che ritirano a pagamento) con gasolio (che devono comprare).

 

vi aspettiamo al parco della musica

Vi aspettiamo al Parco della Musica di Roma il 26 e 27 Novembre dalle ore 11 alle ore 21 all'esposizione IDEA REGALO 2011 organizzata dalla Union Camere del Lazio per dare l'opportunità all'artigianato artistico del Lazio di essere conosciuto ed apprezzato e per offrire la possibilità di proporre al pubblico idee regalo originali ed artistiche. Fantaregali ci sarà!

l'architettura urbana

(..)un termine come 'anoressico' oggi non può più essere riferito soltanto alle persone, ma deve parlare anche dell'architettura delle città. Oggi sono i nostri palazzi ad essere davvero anoressici, privi come sono di un nutrimento estetico. I sintomi delle persone, ormai, si sono spostati anche nel nostro mondo. Perfino le 'amnesie' non riguardano più soltanto il morbo di Alzheimer, ad esserne affette sono le città: dobbiamo parlare ormai di amnesie architettoniche. (J. Hillman)

idee regalo

http://www.fantaregali.it/Regali-Donna/piatto-pesce-verde-rosso.html

TEMPO LIBERO PARADISO PERDUTO

Daniel Mothe' e' stato operaio alla Renault e militante sindacale, prima di diventare sociologo. E la sua preoccupazione concerne appunto l'eguaglianza tra gli uomini. Il primo e piu' grave rischio che addita e' il determinarsi di nuove discriminazioni sociali, anche piu' distruttive di quelle create dal lavoro. Tempo libero - avverte - presuppone soldi e cultura per goderne, esserne "padroni". Ma per chi non ha gli uni e / o l'altra tempo libero potra' configurarsi come tempo "vuoto", di noia o, peggio, se si lascera' fare ai "mercanti che inventeranno attivita' sofisticate, costose per i piu' ricchi", tempo che spinge i piu' poveri verso "delinquenza, droga, alcolismo". Oppure li istighera' a lavorare sempre di piu' appunto per permettersi lo svago dei ricchi. Tempo libero come "nuovo lusso": l'aveva gia' indicato Hans Magnus Enzensberger in un articolo su Der Spiegel che aveva fatto clamore. Non piu' soldi e opulenza, scriveva, ma "singolarita", "spazio", "ambiente pulito", "sicurezza" saranno i beni piu' rari, dunque piu' desiderabili di domani. E al primo posto di questi "nuovi lussi" lo studioso piazzava non gia' un generico e piu' o meno esteso "tempo libero", bensi' la possibilita' d'essere maestri del proprio tempo. Di poterne disporre a piacimento. Una differenza radicale. Quanti potranno farlo? Pochi, ha gia' riposto Enzensberger, pochi, ribadisce ora Mothe'. E gli altri? Tv, Tv, tanta Tv: perche' e' l'unica "attivita' veramente libera e quasi gratuita" in una civilta' urbana dove tutto costa. E perche' gia' oggi i sondaggi mostrano che "e' l'attivita' privilegiata di coloro che hanno piu' tempo libero, un reddito modesto e il livello culturale piu' basso"

Mercatino Roma

Il weekend del  29 e 30 ottobre Fantaregali sarà presente al mercatino organizzato presso l'associazione Lignarius di Roma, www.lignarius.net  Via Mecenate 35, zona via Merulana all'altezza del Teatro Brancaccio. Vi aspettiamo con le nostre ceramiche, e tutti gli altri articoli in legno, vetro e cuoio, fatti a mano con amore e passione!

COOKING FOR ART

Evento imperdibile a Roma per il weekend al Palazzo delle Esposizioni: Cooking for Art, la montagna scende a Roma: dal 22 al 24 ottobre chef eccellenti e artistici si esibiranno "dal vivo" preparando cibi prelibati dedicati alla montagna..

bellezza e bruttezza

Ogni cultura, accanto a una propria concezione del Bello, ha sempre affiancato una propria idea del Brutto, anche se dai reperti archeologici di solito è difficile stabilire se quello che è raffigurato fosse realmente considerato brutto: agli occhi di un occidentale contemporaneo, certi feticci, certe maschere di altre cviltà sembrano rappresenare esseri orribili e deformi, mentre per i nativi possono o potevano essere raffigurazioni di valori positivi. (Umberto Eco, Storia della Bellezza)
..il brutto più brutto non è quel che in natura ci ripugna (...) è l'egoismo che manifesta la sua follia nei gesti perfidi e frivoli, nelle rughe della passione, nello sguardo torvo dell'occhio e nel crimine (...) (Karl Rosenkranz)

Jodorowsky

..Imparai che non può esistere una creatività efficace se non è accompagnata da una buona tecnica. E che la tecnica, senza arte, distrugge la vita.

riciclare per creare

I I cavi del PC hanno all’interno  dei fili dai colori stupendi: da qui l’idea di conservarli per creare una collana particolare.
Materiali ed attrezzi:
Cavo di un vecchio PC
Forbici, taglierino, pinza
Perle di colore bianco di collane rotte, circa 50 di varie misure.
Prendi il cavo, fai un taglio verticale con il taglierino nella guaina grigia e aiutandoti con la pinza tira con forza le guaina.
Taglia circa 70 cm. della mazzetta dei fili colorati, fai un nodo grossolano ad una delle due estremità e con pazienza infila le perle nei fili, lasciandone libero qualcuno: Fai dei nodi tra loro e prosegui fino all’esaurimento delle perle.
Verifica la gradevolezza dell’ornamento e la lunghezza; stringi il nodo ben bene, e fai altrettanto dall’altra parte alla setssa lunghezza.
Prendi due fili bianchi e arrotolali su un’estremità, taglia l’eccedenza, fai un’asola e chiudi con alcuni nodi i due fili bianchi.
Fai altrettanto dall’altra parte, ma infilando una grossa perla nei fili bianchi, chiudi con alcuni nodi.
La tua collana è pronta.

artigianato artistico ad arezzo

La terza domenica di ottobre, giorno del Centro Commerciale Naturale, giornata dedicata all’artigianato artistico. L’iniziativa, promossa dall’Amministrazione Comunale, dal Centro Commerciale Naturale e dalla Pro Loco, è organizzata dalle associazioni di categoria dell’artigianato: CNA e Confartigianato. Nella giornata di domenica 16 ottobre saranno quindi protagoniste le aziende artigiane che operano dal settore della pelletteria, calzature, ferro battuto, decorazioni fino all’oggettistica in legno, pietra scolpita, oreficeria, bigiotteria, pittura e decoro. Le dodici aziende presenti domenica, tutte del Valdarno, allestiranno i propri prodotti e le proprie creazioni in Piazza Cavour. Intorno a Palazzo d’Arnolfo ci sarà invece il mercatino dell’antiquariato, mentre in via Garibaldi ci sarà la consueta rassegna de “L’arte del creare”. Come ogni terza domenica del mese, a San Giovanni i negozi saranno aperti.

regali e marchi

L'idea di aprire un sito web di articoli da regalo artistici e artigianali si scontra con alcune difficoltà culturali fra le quali la più densa di implicazioni è quella che riguarda il concetto di "marca". Ho constatato che raramente valutiamo gli oggetti o in generale le merci di qualsiasi tipo per quello che sono oggettivamente: qualità, materiali, bellezza, genuinità, fattura, etc. La scelta ricade molto più facilmente sulla marca: l'oggetto o l'articolo di marca rassiura perchè è come se avesse un'identità che un oggetto artigianale non ha. In parte è vero: vi sono dei marchi che garantiscono determinate caratteristiche. Spesso però anche un oggetto che non ha un marchio pubblicizzato e famoso può avere qualità e caratteristiche assolutamente di pregio. tuttavia la scelta ricade più facilmente sui prodotti di marca. La sensazione è quella di essere stati privati della capacità critica indipendente, per poter compiere scelte più aderenti alle nostre esigenze più profonde e autentiche.

oggetti in vetro riciclato

Per i vostri regali vi segnaliamo gli oggetti in vetro riciclato. non sono facilmente rintracciabili perchè per produrli occorre una fornace che non è propriamente alla portata di qualsiasi artista e artigiano che voglia cimentarsi. Tuttavia questi oggetti sono di una bellezza particolare, sia per il significato etico ed ecologico, sia per lo stile inconfondibile: la grmmatura del vetro è irregolare e lo stile quindi richiama forme e consistenze un pò primitive. I servizi di bicchieri non sono perfettamente identici e proprio nell'essere irregolari anche se ovviamente l'artista cerca di conferirgli una forma uguale, risiede la loro bellezza e originalità..provare per credere!

Conoscete William Morris? E' uno scrittore, architetto, pittore, artigiano: un artista a tutto tondo insomma, vissuto nell'800 in Inghilterra. Ha teorizzato sulla felicità individuale e sociale come derivante dalla possibilità di lavorare in modo creativo, esprimendo ognuno le sue inclinazioni, le sue capacità, le sue aspirazioni. Un lavoro utile ma non utilitaristico, creativo senza sconti alla manualità e al lavoro fisico, utilizzando le macchine ma mai in sostituzione dell'apporto unico che solo gli esseri umani possono dare.

miguel benasayag

E' un filosofo e psicanalista che opera in Francia con i giovani delle banlieues parigine. Ha scritto un libro, L'epoca delle passioni tristi, in cui afferma che è finita l'epoca della promessa di un futuro sempre migliore: l'incertezza ha fatto irruzione in modo prepotente nella realtà e noi tutti ci troviamo impreparati ad affrontarla perchè non siamo stati abituati a gestirla. Per lui che lavora nel campo sociale ed educativo,la prima cosa da fare è cambiare la pedagogia:"La follia della pedagogia della competenza ci spinge ad imparare subito delle cose utili e così noi creiamo giovani che non sono attrezzati per affrontare intellettualmente e psicologicamente la vita. Questo è il fallimento dell'educaizone. E' come dire che non c'è più il tempo per sviluppare il desiderio, devi solo essere utile. E' preparare la guerra di tutti contro tutti. (...) Perciò dobbiamo resistere a questa follia dell'emergenza, dobbiamo dire che tu, giovane, devi poter trovare il tuo incrocio con la vita. Solo dopo puoi imparare qualunque cosa."

non so cosa regalare

Tutto è partito da questa constatazione: ogni volta che dovevo fare un regalo ad un amico, un parente, un collega ..sempre questa sconfortante conclusione. Poi l'abbrutimento in giro per i negozi del centro a cercare qualcosa che andasse bene e alla fine acquistare oggetti con poca convinzione, magari nascondendosi dietro marchi conosciuti che potevano garantire un prestigio al regalo. Da qui è partita l'idea di creare dei regali o di cercare artigani e artisti che creano oggetti belli e originali, magari anche unici, personalizzati e senza spendere cifre proibitive..ecco che nasce fantaregali.it!